
GESU ZEFI - Soprano drammatico
Nata a Shkoder (Albania), residente a Busto Arsizio (Va).
Dopo gli studi di pianoforte con Nora Cashku all’ “Accademia delle Belle Arti” di Tirana (Albania), inizia gli studi di canto in qualità di soprano con Shqipe Zani presso la stessa Accademia.
Successivamente si trasferisce in Italia per perfezionare l'apprendimento presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma con Rosanna Straffi.
Nel 2009 continua gli studi al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano con Cristina Rubin e nel 2012 ottiene presso lo stesso Conservatorio la laurea di secondo livello in canto.
Dopo aver terminato gli studi prosegue sotto la guida di Federico Longhi.
Completa la sua educazione lirica partecipando regolarmente a numerose masterclass di alto perfezionamento con Enrico Stinchelli, Anna Pirozzi, Fiorenza Cedolins, Enzo Tei, Giuseppe Sabbattini, Lindsay Kemp e molti altri.
Vince nel 2007 con premio speciale il Concorso Internazionale di canto “Kenget e Tokes”.
Vince nel 2012 con diploma d’onore il Concorso Internazionale “Marco Agrati” e nello stesso anno viene selezionata quale migliore allieva di canto al “Livorno Music Festival”.
Nel 2014 vince il secondo premio del Concorso Internazionale “Una voce per Giuditta Pasta”.
Nel 2015 è finalista al Concorso Lirico Internazionale “A. Bazzini”.
Nel 2016 è finalista al Concorso Lirico Internazionale “F. Federici” nel quale viene insignita con un premio speciale che le permetterà di debuttare al Teatro “Goldoni” di Livorno.
Nello stesso anno vince il terzo premio e la menzione quale migliore interpretazione al Concorso Lirico Internazionale “Casta Diva Città di Verona”.
Sempre nel 2016 viene premiata con borsa di studio al termine della masterclass “Verismo Opera Studio” condotta da Fiorenza Cedolins.
Partecipa al progetto del Laboratorio Limes 2010 “Appunti Ovvero En Attendant la Gomma” ed ai progetti del Laboratorio Opera Studio del Conservatorio di Milano “Traviata 2010” ed “Elisir d’Amore 2012”.
Nel 2015 interpreta Suzuki in “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini.
È più volte soprano solista nei “Vespri Solenni del Confessore” di W. A. Mozart.
La sua esecuzione di “Memoriam VII” da “Memoriam” per voce ed orchestra di Roberto Brambilla è stata trasmessa varie volte in Rai, in Italia, in Austria, in Germania, alla radio Kusc americana, alla radio KHPR hawaiiana e alla radio CJSR canadese.
Tra le sue esecuzioni più importanti: il recital in collaborazione con l’Associazione “Arena di Verona” e Teatro “Filarmonico” di Verona insieme al M° Fabio Pavanni e la prima italiana trasmessa in Rai della “Cantate aux Étoiles” di Aosta.
Nel 2016 canta in qualità di ospite d’onore nella 73° edizione del Festival del Cinema di Venezia per la prima mondiale del restauro del film “Oci Ciorne”.
Sempre nel 2016 ottiene il ruolo di Giorgetta ne “Il Tabarro” di Giacomo Puccini in occasione dell’apertura della stagione lirica del Teatro “Goldoni” di Livorno.
Dal 2017 è parte del “Trio Aria” con il quale vanta numerosi prestigiosi concerti eseguiti presso Villa Medici, Piazza Siena e Palazzo Colonna a Roma, Villa D’Este a Como nonché, tra i più importanti, presso Palazzo Nani Bernardo in occasione del 74° e 75° Festival del Cinema di Venezia.
Nel 2018 è Lady Macbeth nel “Macbeth” di Giuseppe Verdi organizzato dalla prestigiosa Associazione “Ted” di Cortina d’Ampezzo.
È attiva anche in concerti a scopo benefico.
Dal 2012 insegna canto lirico, canto moderno e pianoforte presso la Scuola di Musica “Harmony” di Legnano (Mi), l’Associazione Culturale “Ricercare” di Cislago (VA), la Scuola di Musica “Villaguardia” di Como e la Scuola di Musica “Niccolò Paganini” di San Giorgio su Legnano (MI).
Nello stesso anno inizia a collaborare come soprano solista ed insegnante di tecnica vocale del coro “Amici della Musica” di Busto Arsizio (Va).
Nel 2013 è docente in una masterclass di canto lirico presso i Collegi turchi “H. R. Pasha”.
Dal 2016 è docente in canto lirico presso il Liceo “Paolo Candiani e Pina Bausch” di Busto Arsizio (Va) e dal 2018 è docente di storia della musica presso il Liceo “Alessandro Manzoni” di Varese.
Il suo repertorio varia dal periodo classico a quello contemporaneo (in sette lingue) e, dato il suo carattere caldo ed energico, trova la sua identità nella musica di fine ‘800 - inizio ‘900.